Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 392 del 2018

ECLI:IT:TARBA:2018:392SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse alla decisione quando l'amministrazione adotta un provvedimento idoneo a ridefinire definitivamente l'assetto degli interessi del ricorrente, rendendo così certa e definitiva l'inutilità della sentenza. In tali casi, il giudice amministrativo, pur rilevando la carenza di interesse, compensa integralmente le spese di lite tra le parti, sussistendone giuste ragioni. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia giurisdizionale, a seguito dell'adozione di un provvedimento amministrativo che ha ridefinito in modo definitivo la situazione giuridica, comporta l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. Ciò nonostante, il giudice, in presenza di giuste ragioni, può compensare integralmente le spese di lite tra le parti, in deroga al principio della soccombenza. La massima giuridica sintetizza in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/03/2018

N. 00392/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00677/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 677 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Argiro N.25;

contro

U.T.G. - Prefettura di Bari, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le ((omissis)), domiciliata in Bari, via Melo, 97;

nei confronti di

((omissis)) non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del decreto prefettizio n. 9770 del 26.2.2013 con relativo allegato A, nella parte in cui assegna l’alloggio del ricorrente e nella parte in …

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