Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 274 del 2013

ECLI:IT:TARPE:2013:274SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo, in quanto giudicato sul rapporto tra le parti e non solo sull'atto e sui vizi di esso dedotti in giudizio, copre non soltanto le questioni di fatto e di diritto fatte valere in via di azione e di eccezione e, comunque, esplicitamente investite dalla decisione, ma anche le questioni che, pur non dedotte in giudizio, costituiscano un presupposto logico ed indefettibile della decisione stessa. Pertanto, il ricorso proposto in violazione del principio del ne bis in idem, in relazione alla preclusione derivante da precedente giudicato tra le parti sulla medesima questione, deve essere dichiarato inammissibile, salva la possibilità di far valere fatti nuovi o situazioni nuove in grado di incidere specificamente sulle prescrizioni oggetto del precedente giudicato. Il giudicato amministrativo, in quanto giudicato sul rapporto tra le parti, fa stato tra le parti, i loro eredi ed aventi causa, nei limiti oggettivi costituiti dai suoi elementi costitutivi, ovvero il "titolo" della stessa azione ed il "bene della vita" che ne forma oggetto. Entro tali limiti, il giudicato copre il "dedotto ed il deducibile", restando salva ed impregiudicata soltanto la "sopravvenienza di fatti e situazioni nuove", verificatisi dopo la formazione del giudicato.

Sentenza completa

N. 00316/2011
REG.RIC.

N. 00274/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00316/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 316 del 2011, proposto da:
Montedil S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via G. D'Annunzio 142;

contro

Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Pescara e Regione Abruzzo, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in L'Aquila, via Buccio di Ranallo, S.Domenico;

nei confronti di

Comune di Pescara;

per l'annullamento

del provvedimento prot…

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