Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7654 del 27 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:7654PEN

Massima

Massima ufficiale
L'omesso avviso alla parte della facoltà di farsi assistere da un difensore, imposto alla polizia giudiziaria dall'art. 114 disp. att. cod. proc. pen., nel compimento degli atti di cui all'art. 356 cod. proc. pen., integra un'ipotesi di nullità a regime intermedio, la quale può essere tempestivamente eccepita in sede di riesame; né, a tal fine, rileva la distinzione tra attività di polizia giudiziaria che si protraggano per un tempo apprezzabile e attività che si risolvano nell'istantanea apprensione materiale di un bene, oggetto di sequestro, trattandosi di distinzione che non trova riscontra nel dettato normativo di riferimento, il quale prevede in ogni caso l'osservanza delle garanzie difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 74/2011 TRIB. LIBERTA' di ((omissis)), del 25/03/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA LAPALORCIA;

sentite le conclusioni del PG Dott. Baglioni Tindari che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Il Tribunale del riesame di ((omissis)), con ordinanza in data 25-3-2011, confermava il provvedimento di convalida di sequestro …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.