Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 19165 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:19165SENT

Massima

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Il provvedimento di archiviazione di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per l'installazione di un impianto radioelettrico per comunicazioni elettroniche, adottato dall'amministrazione comunale, è illegittimo e deve essere annullato d'ufficio qualora l'amministrazione non abbia riscontrato, entro il termine previsto dalla legge, la sussistenza di profili ostativi all'avvio dell'attività. L'annullamento d'ufficio del provvedimento di archiviazione, intervenuto successivamente all'impugnazione giurisdizionale, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente, in considerazione della tardiva adozione del provvedimento di autotutela che non ha evitato l'instaurazione del giudizio. Il principio di diritto affermato mira a garantire la certezza e la speditezza dell'azione amministrativa in materia di SCIA, imponendo all'amministrazione l'obbligo di verificare tempestivamente la sussistenza dei presupposti per l'esercizio dell'attività segnalata e, in mancanza di rilievi ostativi, di astenersi dall'adozione di provvedimenti di archiviazione, al fine di assicurare la piena operatività del regime semplificato previsto dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/12/2023

N. 19165/2023 REG.PROV.COLL.

N. 10885/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10885 del 2016, proposto da Linkem Spa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale presso la PEC come da Registri di Giustizia e domicilio eletto ai sensi dell’art. 25 c.p.a. presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II, 18;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale presso la PEC come da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della comunicaz…

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