Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5929 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:5929SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria, previa autorizzazione paesaggistica, soddisfa la pretesa azionata in giudizio, determinando la cessazione della materia del contendere. Il Tribunale Amministrativo Regionale, in tali casi, dichiara la cessazione della materia del contendere e dispone la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione del fatto che il provvedimento finale adottato dall'Amministrazione appare idoneo a soddisfare compiutamente la pretesa del ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando un inutile dispendio di attività processuale laddove l'Amministrazione abbia adottato un provvedimento in grado di soddisfare le richieste del privato. La dichiarazione di cessazione della materia del contendere, inoltre, consente di realizzare un'economia processuale, liberando le risorse giudiziarie per la trattazione di altre controversie. In tale contesto, la compensazione delle spese di giudizio rappresenta un corollario di tale principio, in quanto volta a evitare un ulteriore aggravio economico per il ricorrente, il cui interesse sostanziale risulta comunque soddisfatto dall'Amministrazione. Il Tribunale Amministrativo Regionale, pertanto, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, può disporre la compensazione delle spese di giudizio qualora ritenga che sussistano giusti motivi per farlo, come nel caso in cui l'Amministrazione abbia adottato un provvedimento idoneo a soddisfare la pretesa del ricorrente.

Sentenza completa

N. 13190/1999
REG.RIC.

N. 05929/2014 REG.PROV.COLL.

N. 13190/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13190 del 1999, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Candido Tobino, quale erede della sig.ra Billi Giuliana, rappresentato e difeso dall'avv. Fabio Lorenzoni, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, via del Viminale, 43;

contro

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Soprintendenza per Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici per le Province di Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Gen.Le dello Stato, con domicilio eletto in Roma, via dei Portoghesi, 12;
il Comune di Viareggio, non costituito;

per…

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