Cassazione penale Sez. I sentenza n. 17618 del 26 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:17618PEN

Massima

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Il sequestro di persona finalizzato all'ottenimento di un ingiusto profitto, anche non patrimoniale, integra il delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione di cui all'art. 630 c.p., a prescindere dalla formulazione immediata di una richiesta di riscatto. Il reato si consuma nel momento della privazione della libertà personale della vittima, essendo l'utilità perseguita come prezzo della liberazione l'elemento finalistico della condotta. Ai fini della configurabilità del reato, è irrilevante che il sequestro sia stato programmato ab initio o sia frutto di una decisione improvvisata, essendo sufficiente che la privazione della libertà personale sia finalizzata al conseguimento di un ingiusto profitto. La condotta di coloro che, pur non avendo partecipato fin dall'inizio all'azione delittuosa, intervengono successivamente per agevolare il trasferimento del sequestrato, integra un concorso nel reato di sequestro di persona a scopo di estorsione e non il reato di favoreggiamento personale, trattandosi di reato permanente. La valutazione della sussistenza dell'elemento soggettivo del reato deve essere effettuata sulla base di elementi concreti, senza che sia sufficiente un mero convincimento soggettivo del giudicante. Nell'ipotesi di reati connessi per i quali non ricorrono i presupposti per l'emissione del decreto di giudizio immediato, la scelta del rito abbreviato da parte dell'imputato sana ogni nullità derivante dall'adozione del decreto di giudizio immediato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi Fabrizio - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/02/2018 della CORTE ASSISE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore CESQUI ELISABETTA…

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