Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 44 del 2023

ECLI:IT:TARBAS:2023:44SENT

Massima

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L'amministrazione è tenuta a concludere il procedimento autorizzativo entro il termine perentorio previsto dalla legge, convocando la conferenza di servizi e adottando un provvedimento finale motivato, pena la nomina di un commissario ad acta per l'adempimento dell'obbligo. Il silenzio serbato dall'amministrazione oltre il termine di legge configura un inadempimento dell'obbligo di provvedere, che comporta responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente. L'amministrazione deve assicurare la partecipazione procedimentale e verificare i requisiti di legge per l'adozione del provvedimento finale, il cui mancato o tardivo rilascio costituisce elemento di valutazione della performance individuale. In caso di ulteriore inerzia, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'esecuzione del provvedimento, con oneri a carico dell'ente inadempiente.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2023

N. 00044/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00353/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso avente numero di registro generale 353 del 2022, proposto da
- EG Galileo s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa in giudizio dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale in atti;

contro

- Regione Basilicata, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- del silenzio serbato dall'Amministrazione a fronte dell'istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale
ex
art. 27
-bis
del d.lgs. n. 152/2006, presentata in data 30 novembre 2020, con sollecito del 18 febbraio 2022.

Visti il ricorso e i rela…

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