Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1876 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1876SENB

Massima

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La presentazione di una nuova istanza di permesso in sanatoria, volta a sanare le opere oggetto di precedente diniego e di successiva ordinanza demolitoria, determina il venir meno dell'interesse al ricorso giurisdizionale avverso tali provvedimenti, in quanto il Comune dovrà emanare un nuovo atto, eventualmente anche tacito per decorso del termine di legge, sulla base della verifica della sanabilità o meno delle opere. Solo in caso di rigetto della domanda di sanatoria, l'ordine di demolizione impugnato potrà riprendere efficacia, con conseguente onere per il ricorrente di impugnare il diniego di sanatoria unitamente all'ordinanza di demolizione che avrà ripreso il suo corso, mentre, viceversa, il perfezionamento della sanatoria renderà legittima l'opera e non più applicabile la sanzione. Resta inteso che, in caso di reiezione della domanda di sanatoria, il termine concesso per l'esecuzione spontanea della demolizione decorrerà dal momento in cui il diniego pervenga a conoscenza dell'interessato, che non può rimanere pregiudicato dall'avere esercitato una facoltà di legge, quale quella di chiedere l'accertamento di conformità, e deve pertanto poter fruire dell'intero termine a lui assegnato per adeguarsi all'ordine, evitando così le conseguenze negative connesse alla mancata esecuzione dello stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/08/2021

N. 01876/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01686/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1686 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Cava dei Tirreni, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

per quanto riguarda i…

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