Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1125 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1125SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego dell'accertamento di conformità urbanistica ed edilizia e di ingiunzione di demolizione di alcune opere realizzate su un immobile è illegittimo nella parte in cui riguarda le opere che non incidono su parametri volumetrici e di superficie, come le tende parasole, i cancelli e le ringhiere, in quanto tali opere non necessitano di titolo abilitativo edilizio né di autorizzazione paesaggistica, in quanto non configurano interventi di nuova costruzione o trasformazione edilizia del territorio. Viceversa, il provvedimento è legittimo nella parte in cui riguarda le opere che incidono su parametri volumetrici e di superficie, come i balconi, in quanto tali interventi costituiscono nuova costruzione e sono pertanto soggetti a permesso di costruire, non essendo sanabili in quanto realizzati in zona in cui la normativa urbanistica vigente non ne consente la realizzazione. L'amministrazione comunale, nel valutare la conformità edilizia ed urbanistica delle opere, deve esaminare ciascuna opera singolarmente, senza considerare eventuali abusi edilizi pregressi sull'immobile, in quanto la conformità va valutata in relazione a ciascuna opera. Inoltre, il provvedimento di diniego deve essere adeguatamente motivato, prendendo in considerazione e confutando le deduzioni presentate dall'interessato a seguito della comunicazione del preavviso di rigetto. Infine, l'ordinanza di demolizione è legittima per le opere che costituiscono nuova costruzione realizzata senza il prescritto titolo abilitativo, non essendo in tal caso applicabile la sanzione pecuniaria.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/06/2019

N. 01125/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00169/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 169 del 2018, proposto da
Danielle Claude Bonneau e Valentina Russo, rappresentati e difesi dagli avvocati Andrea Di Lieto e Michela Rossini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Andrea Di Lieto in Salerno, corso Vittorio Emanuele, n. 143;

contro

Comune di Positano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- del provvedimento a firma del Responsabile dell'Area tecnica edilizia privata e del Responsabile del Procedimento del Servizio Antiabusivismo del Comune di Positano n. 14013 d…

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