Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3206 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:3206SENT

Massima

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Il proprietario di un'area su cui sono state realizzate opere edilizie abusive, senza il previo rilascio del necessario titolo abilitativo, è responsabile ai sensi degli artt. 27 e 31 del D.P.R. 380/2001 e può essere destinatario di un provvedimento di divieto immediato di prosecuzione dell'attività commerciale svolta nei locali abusivi, nonché di rimozione di tutti gli eventuali effetti dannosi e lavori realizzati, indipendentemente dalla circostanza che egli non sia il diretto gestore dell'attività. Ciò in quanto il legittimo esercizio dell'attività commerciale è ancorato alla iniziale e perdurante regolarità sotto il profilo urbanistico-edilizio dei locali in cui essa viene posta in essere, con conseguente potere-dovere dell'autorità amministrativa di inibire l'attività commerciale esercitata in locali rispetto ai quali siano stati adottati provvedimenti repressivi che accertano l'abusività delle opere realizzate ed applicano sanzioni che precludono in modo assoluto la prosecuzione di un'attività commerciale. Tale conclusione trova riscontro nella normativa di settore, che impone al soggetto interessato il rispetto dei regolamenti edilizi e delle norme urbanistiche, oltre che di quelle relative alle destinazioni d'uso, ai fini del legittimo esercizio dell'attività commerciale.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2019

N. 03206/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03181/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3181 del 2018, proposto da
Mezzacapo Concetta e Campomorto Giacinto, rappresentati e difesi dall'avvocato Felice Laudadio, con domicilio eletto presso il suo studio, in Napoli, alla via Caracciolo n.15;

contro

Comune di Marcianise, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Sabatino Rainone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Ciro Sito in Napoli, Centro Direzionale Isola E2 Scala A;

per l'annullamento:

del provvedimento prot. n. 232215-0218 del 14 giugno 2018, con il quale …

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