Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 363 del 2021

ECLI:IT:TARPE:2021:363SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo è responsabile, ai sensi dell'art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006, per l'abbandono di rifiuti sul suo terreno, qualora sia dimostrata la sua colpa, intesa come mancato esercizio della diligenza necessaria per impedire l'illecito sversamento. Tale responsabilità sussiste anche in assenza di un diretto coinvolgimento del proprietario nell'abbandono dei rifiuti, laddove egli non abbia adottato le cautele e i controlli ragionevolmente esigibili per la custodia del proprio fondo, permettendo così l'utilizzo abusivo dello stesso da parte di terzi. L'onere di diligenza gravante sul proprietario non può spingersi fino a richiedere una costante e quotidiana vigilanza, ma deve comunque implicare l'adozione di misure idonee a prevenire e limitare gli illeciti sversamenti, come la recinzione, l'installazione di sistemi di controllo a distanza o la denuncia tempestiva alle autorità competenti. La responsabilità del proprietario, pertanto, non si configura come una responsabilità di tipo oggettivo, ma presuppone l'imputabilità del fatto a titolo di dolo o colpa, quest'ultima ravvisabile nell'omissione di tali cautele e controlli, soprattutto quando il terreno si trovi in prossimità dell'abitazione del proprietario e presenti caratteristiche tali da rendere prevedibile l'utilizzo abusivo da parte di terzi.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/07/2021

N. 00363/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00192/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 192 del 2017, proposto da:
Roberto Simone in proprio nonché quale erede di Gasbarri Maria unitamente a Simone Angelina e Simone Giovanni rappresentati e difesi dall'avv. Francesco Paolo Febbo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bucchianico, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Vincenza Romano, con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 28 del 7 aprile 2017 del Comune di Bucchianic…

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