Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 116 del 2020

ECLI:IT:CGARS:2020:116SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione edilizia rilasciata in passato è illegittimo se: 1. L'atto di asservimento a vincolo di destinazione a parcheggio dell'area di proprietà privata, già validamente costituito in precedenza, è ancora efficace e non ha mai perso validità, anche in caso di parziale inadempimento del proprietario. Pertanto, la mancata sottoscrizione di un nuovo atto di asservimento non può determinare l'incompatibilità del passo carrabile con la destinazione a parcheggio dell'area. 2. La normativa sull'apertura dei passi carrabili, di cui all'art. 46 del d.P.R. n. 495/1992, deve essere interpretata nel senso che il riferimento alla "normativa edilizia ed urbanistica vigente" riguarda solo le norme di settore relative agli sbocchi su strade pubbliche o private, e non anche ogni eventuale violazione urbanistica commessa in sede di realizzazione del progetto assentito. Pertanto, l'accertamento di una violazione urbanistica non preclude in modo assoluto il rilascio dell'autorizzazione al passo carrabile. 3. L'Amministrazione non ha adeguatamente motivato il provvedimento di revoca, né ha indicato le ragioni di interesse pubblico sopravvenute che avrebbero potuto giustificare, a distanza di oltre sedici anni, l'adozione di un atto così grave. Inoltre, non ha comunicato l'avvio del procedimento di revoca all'interessato, privandolo della possibilità di partecipare al procedimento e di orientare diversamente l'azione amministrativa. In conclusione, il provvedimento di revoca è illegittimo per difetto di motivazione, violazione del principio di proporzionalità e della disciplina sulla partecipazione procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/02/2020

N. 00116/2020REG.PROV.COLL.

N. 00171/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 171 del 2018, proposto dal sig. Sebastiano Vecchio, rappresentato e difeso dall'avv. Sebastiano Astuto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Daniela Macaluso in Palermo, via Ventura n.1;

contro

Comune di Riposto, in persona del Sindaco e legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Paola Strano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Stefano Polizzotto in Palermo, via Torquato Tasso n. 4;

per la riforma

della …

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