Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2866 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:2866SENT

Massima

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Il comportamento illegittimo della pubblica amministrazione, consistente nell'annullamento di provvedimenti relativi alla realizzazione di un progetto, determina l'insorgere di un obbligo risarcitorio a carico dell'ente per i danni patrimoniali subiti dal privato, quantificabili sia a titolo di danno emergente per i costi sostenuti per la progettazione e per le fideiussioni prestate, sia a titolo di lucro cessante per il mancato guadagno derivante dalla mancata attivazione dell'iniziativa. Il risarcimento del danno costituisce un debito di valore, pertanto la somma dovuta deve essere rivalutata monetariamente e maggiorata degli interessi legali dalla data di deposito della sentenza che ha accertato la responsabilità dell'amministrazione fino al momento dell'effettivo pagamento. L'onere della prova circa l'entità del danno spetta al privato, il quale deve fornire adeguata documentazione a supporto delle voci di danno richieste, mentre l'amministrazione ha l'onere di contestare specificamente le singole voci di danno. Il giudice, nell'esercizio del suo potere di cognizione piena sulla quantificazione del danno, può avvalersi di una verificazione tecnica per accertare l'effettiva entità del pregiudizio subito dal privato, in applicazione dei criteri stabiliti nella sentenza che ha accertato la responsabilità dell'amministrazione.

Sentenza completa

N. 02185/2013
REG.RIC.

N. 02866/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02185/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2185 del 2013, proposto da:
Mercato Tibaldi S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. Andrea Perani, Pietro Ferrario e Marco Delli Guanti, con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Milano, piazza San Babila n. 5;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv. Maria Rita Surano, Ruggero Meroni, Irma Marinelli, Anna Maria Pavin, Donatella Silvia, Maria Sorrenti e Anna Tavano, domiciliato in Milano, via Andreani n. 10;

per l'esecuzione

della sentenza n. 2319/2011 del Tar Lombardia, sez. IV, che ha accertato il diritto al risarcimento per i danni patiti dalla ste…

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