Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 57980 del 29 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:57980PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel valutare la richiesta di revoca o modifica di una misura cautelare personale, è tenuto a motivare in modo specifico e concreto sulla persistenza delle esigenze cautelari, anche in presenza di elementi positivi come il decorso del tempo e il corretto comportamento dell'indagato durante la misura precedente. La mera valorizzazione di tali elementi positivi non è sufficiente, essendo necessario un approfondito accertamento sull'attualità e concretezza del rischio di recidiva, senza poter desumere implicitamente o assiomaticamente la sussistenza delle esigenze cautelari. Il giudice deve quindi procedere a una rinnovata valutazione motivata sulla persistenza delle esigenze cautelari, senza potersi limitare a un mero richiamo al provvedimento applicativo della misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. PICCIALLI Patrizia - rel. Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. GIANNITI Pasquale - Consigliere

Dott. MICCICHE' Loredana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 1338/2017 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 23/06/2017;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott.ssa PICCIALLI PATRIZIA;
sentite le conclusioni del P.G. Dott. FODARONI M. G., che ha concluso per il rigetto del ricorso.
Udito il difensore Avv.to (OMISSIS) del Foro di Roma che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
(OMISSIS) ricorre avverso l'ordinanza di cui in epigrafe, con cui il Tribun…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.