Cassazione penale Sez. II sentenza n. 20918 del 15 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:20918PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato si realizza quando più soggetti, con condotte anche diverse, contribuiscono alla realizzazione di un medesimo fatto criminoso, essendo sufficiente che ciascuno di essi abbia consapevolmente e volontariamente prestato il proprio apporto, anche morale, alla commissione del reato, senza che sia necessaria la preventiva concertazione o l'accordo tra i concorrenti. Pertanto, il mero fatto di affiancare e spalleggiare il soggetto che effettua le minacce finalizzate all'ottenimento di un ingiusto profitto con altrui danno, contribuisce alla credibilità delle stesse e integra la fattispecie del concorso nel reato di rapina aggravata, anche qualora il ricorrente non sia stato l'autore materiale della sottrazione. Inoltre, il diniego delle circostanze attenuanti generiche può essere legittimamente motivato dalla gravità dei precedenti penali, dalla gravità della condotta posta in essere e dall'insufficienza del risarcimento offerto, in quanto tali elementi denotano una inclinazione alla violenza e all'aggressione che esclude una effettiva rielaborazione critica del proprio operato da parte dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/09/2018 della CORTE APPELLO di GENOVA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. VINCENZO TUTINELLI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. ZACCO FRANCA, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento impugnato, la Corte di appello di Genova ha confermato la sentenza del GIP del Tribun…

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