Cassazione penale Sez. III sentenza n. 49608 del 28 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:49608PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari ai fini del mantenimento di una misura cautelare personale, gode di un ampio potere discrezionale, la cui valutazione in sede di legittimità può essere censurata solo sotto il profilo della logicità, completezza e adeguatezza della motivazione, senza che sia ammissibile una diversa valutazione delle circostanze già esaminate. In particolare, il giudice può ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza sulla base di plurime dichiarazioni testimoniali che riferiscano in modo convergente circa la condotta delittuosa dell'indagato, nonché di riscontri probatori oggettivi, come i controlli di polizia giudiziaria. Analogamente, il giudice può ritenere sussistenti le esigenze cautelari, in particolare il pericolo di reiterazione del reato, avuto riguardo alla gravità dei fatti contestati, alla persistenza dell'attività criminosa e alla personalità dell'indagato, anche con riferimento a precedenti condanne. Tali valutazioni, se adeguatamente motivate, non sono sindacabili in sede di legittimità, se non per vizi logici o carenze argomentative.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ca. Ma. , nato a (OMESSO) ed ivi residente;

Avverso la ordinanza, resa dal Tribunale del Riesame di Taranto, il 2/7/09;

Visti gli atti, la ordinanza ed il ricorso;

Udita la relazione svolta in udienza dal consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero in persona del sostituto Procuratore Generale, Dott. FRATICELLI Mario, il quale ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente alle esigenze cautelari; …

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