Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5299 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:5299SENB

Massima

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L'annullamento in autotutela di un provvedimento di aggiudicazione di una gara d'appalto, con contestuale proposta di aggiudicazione in favore del ricorrente, determina la cessazione della materia del contendere, rendendo inutile la prosecuzione del giudizio, in quanto l'Amministrazione ha realizzato pienamente l'interesse sostanziale sotteso all'azione giudiziaria. In tali casi, il Giudice non può che dichiarare la cessazione della materia del contendere, ponendo le spese del giudizio a carico dell'Amministrazione soccombente in virtù del principio della soccombenza virtuale. Tale principio trova applicazione anche negli appalti finanziati con fondi del PNRR, in quanto l'interesse del ricorrente è stato integralmente soddisfatto dall'Amministrazione in sede amministrativa, senza necessità di proseguire il giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/10/2024

N. 05299/2024 REG.PROV.COLL.

N. 03174/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3174 del 2024, proposto da
Socom Nuova s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, in relazione alla procedura CIG B10205C61B, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio D'Angelo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto in Napoli alla via del Rione Sirignano n. 6;

contro

Comune di Sorrento, anche quale Capofila della Centrale Unica di Committenza della Penisola Sorrentina, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maurizio Pasetto, con domicilio digitale come da PEC da …

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