Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32621 del 24 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:32621PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato può essere integrato dalla condotta di chi, pur non partecipando materialmente all'esecuzione del fatto, fornisce un contributo psicologico e di esperienza criminale ai coautori, agevolando la realizzazione del reato. Anche la ricettazione del mezzo utilizzato per commettere il reato principale, se posta in essere con consapevolezza della provenienza delittuosa, può configurare un concorso morale nel reato principale, qualora emerga una partecipazione dell'agente a tutte le fasi della pianificazione e realizzazione del fatto criminoso. In tali ipotesi, il giudice di merito può legittimamente ritenere la responsabilità penale dell'imputato, motivando in modo logico e coerente sulla base degli elementi probatori acquisiti, senza che tale valutazione possa essere sindacata in sede di legittimità, salvo che non emergano vizi logici o manifeste illogicità. Inoltre, la determinazione della pena, inclusa la mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, il cui esercizio è insindacabile in sede di legittimità se sorretto da adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. ALMA Marco Maria - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 5147/2013 CORTE APPELLO di GENOVA, del 26/03/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/06/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FABRIZIO DI MARZIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Gaeta Pietro che ha concluso per il rigetto del ricorso dell'im…

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