Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1875 del 2011

ECLI:IT:TARBA:2011:1875SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, in quanto l'annullamento degli atti impugnati non gli arrecherebbe alcuna utilità sostanziale. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che, in presenza di un mutamento della situazione di fatto che renda l'interesse del ricorrente meramente strumentale o privo di concreti effetti giuridici, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, non potendo pronunciarsi nel merito di una controversia divenuta priva di oggetto. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli ricorsi che presentino un interesse attuale e concreto, evitando pronunce meramente dichiarative o prive di effetti pratici. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente, qualora l'annullamento degli atti impugnati non gli arrechi alcuna utilità sostanziale in ragione del mutamento della sua situazione giuridica e fattuale, non potendo il giudice pronunciarsi nel merito di una controversia divenuta priva di oggetto. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli ricorsi che presentino un interesse attuale e concreto, evitando pronunce meramente dichiarative o prive di effetti pratici. Il giudice, in presenza di un sopravvenuto difetto di interesse, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non potendo pronunciarsi nel merito di una controversia divenuta priva di oggetto.

Sentenza completa

N. 00052/2008
REG.RIC.

N. 01875/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00052/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 52 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Nicolò ((omissis)), in Bari, via Abate Gimma, 189;

contro

Ministero dell'Università e della Ricerca, non costituito in giudizio;
Università degli Studi di Bari, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis))'Era, ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la propria Avvocatura in Bari, piazza Umberto I, n.1;

nei confronti di

((omissis)), non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- previa adozione di idonea misur…

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