Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11203 del 2 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:11203PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il principio di tempus regit actum trova applicazione anche nella fase esecutiva della pena, di modo che la condizione del condannato deve essere regolata dalla legge vigente al momento dell'emissione del provvedimento di esecuzione, ivi compresa la sospensione dell'ordine di carcerazione prevista dall'art. 656, comma 5, c.p.p. Pertanto, l'entrata in vigore di una nuova disciplina legislativa che introduce limitazioni all'accesso alle misure alternative alla detenzione non può determinare la revoca del provvedimento di sospensione dell'ordine di carcerazione già emesso, in quanto tale provvedimento è insensibile alle modifiche normative successive, essendo stato validamente adottato secondo la legge vigente al momento della sua emanazione. Il principio di tempus regit actum trova applicazione anche quando la modifica legislativa sopravvenuta sia sfavorevole per il condannato, in quanto tale principio opera a tutela della certezza e dell'affidamento del destinatario dell'atto processuale, impedendo che la successiva entrata in vigore di una disciplina peggiorativa possa incidere sulla validità e sull'efficacia di un provvedimento già legittimamente adottato. Ciò vale in particolare quando il provvedimento di esecuzione si inserisce in una "sequenza" procedimentale, come nel caso della correlazione funzionale tra emissione dell'ordine di carcerazione, sospensione dello stesso e decisione sulla domanda di misura alternativa, in cui l'intera sequenza deve svolgersi secondo i contenuti della legge esistente al momento in cui il primo atto della "fattispecie complessa" è stato posto in essere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. MAGI Raffael - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/05/2019 del TRIBUNALE di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RAFFAELLO MAGI;
lette le conclusioni del PG P. Molino, che ha chiesto dichiararsi la inammissibilita' del ricorso.
IN FATTO E IN DIRITTO
1. Il Tribunale di Napoli, quale giudice della esecuzione, con ordinanza emessa in data 13 maggio 2019 ha dichiarat…

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