Consiglio di Stato sentenza n. 7352 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:7352SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ritardo, anche minimo, nella presentazione telematica dell'offerta in una gara pubblica, comporta l'esclusione del concorrente, a prescindere dall'accertamento di malfunzionamenti della piattaforma informatica utilizzata, in quanto il rispetto del termine finale costituisce un requisito essenziale e inderogabile per la partecipazione alla procedura. L'operatore economico che intende partecipare a una gara telematica deve pertanto organizzarsi e gestire con la dovuta diligenza i tempi necessari per il completamento delle operazioni di caricamento della documentazione, tenendo conto di tutti i fattori che possono influenzare la tempestività dell'invio, quali la performance della propria infrastruttura di comunicazione, la congestione del traffico sulla rete, la complessità delle operazioni da svolgere, senza poter pretendere che l'amministrazione garantisca il buon esito delle operazioni, al di là della predisposizione di una piattaforma di negoziazione efficiente. Il mancato rispetto del termine finale, anche di pochi secondi, determina pertanto l'esclusione del concorrente, in applicazione di regole certe e inderogabili a presidio della par condicio e della trasparenza della procedura, senza possibilità di soccorso istruttorio in ragione dell'esiguità del ritardo. L'accertamento dell'assenza di malfunzionamenti della piattaforma, attraverso l'analisi dei file di log, comporta il rigetto della domanda del concorrente escluso, non potendo questi addurre a propria giustificazione eventuali rallentamenti della propria infrastruttura di comunicazione, rientranti nella sua sfera di organizzazione e controllo.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/11/2020

N. 07352/2020REG.PROV.COLL.

N. 01282/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1282 del 2020, proposto da
Azienda Sanitaria Locale di Brindisi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Placidi Srl in Roma, via ((omissis)) 30;

contro

I.V.R.I. S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, piazza ((omissis)) n. 4;

e con l'intervento di

ad adiuvandum
:…

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