Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4246 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4246SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo di una concessione di suolo pubblico, motivato dal contrasto della richiesta concessione con gli indirizzi approvati dall'amministrazione comunale per le occupazioni di suolo antistante i pubblici esercizi, è legittimo e sufficientemente motivato, in quanto l'amministrazione ha applicato in modo vincolato tali indirizzi, che rappresentano l'esercizio della discrezionalità dell'ente territoriale nel contemperare gli interessi pubblici all'utilizzo e alla fruibilità collettiva dell'area demaniale con quelli dei privati volti alla concessione in uso dell'area medesima. Il mancato rispetto di tali indirizzi, come nel caso di occupazione di suolo pubblico in adiacenza a un luogo di culto, costituisce un valido motivo di diniego del rinnovo della concessione, senza che l'amministrazione debba indicare ulteriori ragioni sopravvenute rispetto al precedente rilascio della concessione. Inoltre, il termine per la conclusione del procedimento e la formazione del silenzio assenso non decorre in assenza della documentazione necessaria a rappresentare lo stato dei luoghi, come previsto dalla normativa regolamentare applicabile, e il diniego può essere legittimamente adottato anche successivamente al decorso di tale termine, senza che ciò comporti la formazione del silenzio assenso. Infine, la violazione dell'obbligo di comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 non determina l'illegittimità del provvedimento finale qualora il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato.

Sentenza completa

N. 03575/2011
REG.RIC.

N. 04246/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03575/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3575 del 2011, proposto da: Rosaria Ciotola,
rappresentata e difesa dall'avv. Italo Buano, con domicilio eletto presso il medesimo in Napoli, via dei Mille 16;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Barbara Accatatis Chalons D’Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Grilamaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Gabriele Romano, elettivamente domiciliato con gli stessi presso l’Avvocatura Municipale, in Napoli, piazza Municipio;

per l'annullamento, previa sospensione dell…

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