Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1369 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:1369SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo di una licenza di porto d'armi deve essere adeguatamente motivato dall'amministrazione, tenendo conto delle circostanze del caso concreto, in particolare del lasso di tempo intercorso tra la condanna penale rilevante e la richiesta di rinnovo, nonché dell'eventuale rilascio di precedenti rinnovi, tali da aver ingenerato un consolidato affidamento dell'interessato sulla legittimità della propria posizione giuridica. L'amministrazione non può limitarsi ad un mero richiamo formale della condanna penale, ma deve operare una autonoma valutazione degli elementi di fatto, vagliandone l'attualità e la rilevanza ai fini della pericolosità del soggetto e della sua affidabilità nell'uso delle armi, dando conto in modo esaustivo delle ragioni di interesse pubblico che giustificano il diniego. Il potere discrezionale dell'amministrazione in materia di armi deve essere esercitato nel rispetto dei canoni di motivazione, coerenza logica e ragionevolezza, in modo da consentire un effettivo sindacato giurisdizionale sull'operato amministrativo.

Sentenza completa

N. 01401/2007
REG.RIC.

N. 01369/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01401/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1401 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Catanzaro, via Milano, 39;

contro

Questura di ((omissis)); Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr.le di Catanzaro, presso la quale è domiciliato per legge in Catanzaro, via G. ((omissis)), 34;

per l'annullamento del diniego di istanza di autorizzazione porto di fucile per uso tiro a volo

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero …

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