Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1486 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:1486SENT

Massima

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Il ricorso proposto avverso il provvedimento di rigetto della richiesta di licenza ex art. 88 TULPS è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto la ricorrente ha successivamente ottenuto la licenza richiesta attraverso il procedimento di regolarizzazione previsto dalla legge n. 190 del 2014. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse alla decisione del ricorso, a seguito del raggiungimento del risultato preteso attraverso un diverso procedimento, determina l'improcedibilità del ricorso stesso, indipendentemente dalla legittimità o meno del provvedimento impugnato. Tale principio si fonda sull'esigenza di concentrazione del contenzioso e di economia processuale, in base ai quali il processo amministrativo deve concludersi con una pronuncia di merito solo quando sussiste un interesse concreto e attuale alla decisione. Pertanto, il venir meno di tale interesse, per fatti sopravvenuti che soddisfano la pretesa del ricorrente, comporta l'improcedibilità del ricorso, a prescindere dalla fondatezza delle censure originariamente proposte. La sentenza sottolinea inoltre che le peculiarità dell'intera vicenda giustificano la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in applicazione del principio di soccombenza virtuale e di equità processuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/11/2019

N. 01486/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00113/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 113 del 2015, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Puglia in Bari, piazza Massari, 6;

contro

Ministero dell'interno, Questura di Bari, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Bari, domiciliataria
ex lege
in Bari, via Melo, 97;

per l'annullamento

“- del decreto DIV. P.A.S. - Cat. 11.A/2014 emesso dal Questore di Bari in data 11 marzo 2014 e notificato il 28 marzo 2014, con cui si rigetta la richiesta di licenza
ex
art. 88 TULPS

nonché pe…

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