Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18028 del 29 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:18028PEN

Massima

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Il falso ideologico in atto pubblico per induzione, ai sensi degli artt. 48 e 479 c.p., richiede che l'agente dichiari o prospetti al pubblico ufficiale una situazione di fatto non rispondente al vero, costituente presupposto dell'atto pubblico, inducendolo così a formare un atto falso. Pertanto, la mera incongruità o antieconomicità dei costi indicati in un prospetto presentato alla pubblica amministrazione ai fini della determinazione di una tariffa, pur potendo integrare gli estremi di altri reati, non integra di per sé il falso ideologico, in assenza della dimostrazione che i dati esposti siano effettivamente falsi o non corrispondenti al vero. Inoltre, l'autonoma attività istruttoria svolta dalla pubblica amministrazione ai fini della determinazione della tariffa, anche in presenza di costi indicati dal privato ritenuti esorbitanti, esclude la configurabilità del falso ideologico, in quanto l'atto amministrativo non risulta formato sulla base di una rappresentazione non veritiera della situazione di fatto. Analogamente, l'assenza di un danno patrimoniale per la pubblica amministrazione, derivante dalla determinazione di una tariffa rientrante nella forbice tariffaria fissata dall'ente pubblico, esclude la configurabilità del reato di truffa. Infine, il reato di frode nelle pubbliche forniture, di cui all'art. 356 c.p., richiede la dolosa inesecuzione o inadempimento della prestazione oggetto del contratto, mentre la mera determinazione di una tariffa sulla base di presupposti fraudolenti non integra tale fattispecie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. BASSI A. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 3261/2014 TRIB.

LIBERTA' di ROMA, del 11/12/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BASSI ALESSANDRA;

sentite le conclusioni del PG …

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