Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 354 del 2020

ECLI:IT:CGARS:2020:354SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia da parte del Comune non comporta automaticamente il diritto del concessionario di realizzare direttamente le opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri dovuti, in assenza di una espressa previsione in tal senso nella convenzione di lottizzazione e di una formale accettazione da parte dell'Amministrazione comunale. Il privato che abbia realizzato opere di urbanizzazione primaria o secondaria in assenza di un accordo con il Comune è tenuto al pagamento degli oneri concessori, non potendo vantare un diritto incondizionato allo scomputo. L'ammissione allo scomputo costituisce infatti oggetto di una valutazione ampiamente discrezionale da parte dell'Amministrazione, che può optare per soluzioni diverse senza obbligo di specifica motivazione. Pertanto, la mera realizzazione unilaterale di opere di urbanizzazione da parte del privato, ancorché di utilità pubblica, non determina automaticamente il diritto alla compensazione o allo scomputo degli oneri concessori, in assenza di una espressa accettazione da parte del Comune. Il privato che abbia realizzato opere di urbanizzazione in via autonoma e senza il previo assenso dell'Amministrazione è tenuto al pagamento degli oneri concessori, non potendo far valere un diritto di credito verso il Comune per le spese sostenute. La prescrizione del diritto del Comune di riscuotere la sanzione amministrativa per il ritardato o mancato pagamento degli oneri concessori è interrotta dalla richiesta di compensazione avanzata dal privato, in quanto tale condotta è incompatibile con la volontà di valersi della prescrizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/06/2020

N. 00354/2020REG.PROV.COLL.

N. 01184/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1184 del 2019, proposto da Editalia s.r.l., in persona del legale rappresentante “pro tempore”, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dello stesso in Messina, via A. Martino, 96;

contro

il Comune di Messina, in persona del legale rappresentante “pro tempore”, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Compagnia di Assicurazioni Soc. Firs, non costituitasi in giudizio;

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