Consiglio di Stato sentenza n. 163 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:163SENT

Massima

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L'amministrazione titolare di beni demaniali gode di ampia discrezionalità nell'utilizzare direttamente tali beni per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, senza che il precedente affidamento in concessione a privati generi in capo a questi ultimi alcuna aspettativa tutelata al mantenimento della disponibilità del bene. L'amministrazione, pertanto, può legittimamente decidere di revocare la concessione e di destinare il bene demaniale all'uso diretto, senza essere tenuta a motivare in modo particolarmente analitico tale scelta, che rientra nella sua sfera di discrezionalità amministrativa. Ciò in quanto il regime concessorio rappresenta un'eccezione rispetto all'uso istituzionale del bene da parte dell'ente pubblico, il quale non è tenuto a valutare comparativamente l'interesse pubblico all'utilizzo diretto con gli interessi privati del concessionario uscente. Inoltre, la revoca della concessione non determina alcuna lesione di un affidamento tutelabile in capo al privato, il quale non può vantare un diritto al rinnovo della stessa. Infine, la liquidazione delle spese processuali a carico della parte soccombente costituisce la naturale conseguenza della decisione giudiziale, rientrando nel potere discrezionale del giudice di disporne la compensazione tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/01/2023

N. 00163/2023REG.PROV.COLL.

N. 10589/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10589 del 2015, proposto da
Michele Capra, rappresentato e difeso dall’Avvocato Oreste Casadio, con domicilio eletto presso la Segreteria sezionale, in Roma, piazza Capo di Ferro n. 13;

contro

Autorità Portuale di Ravenna, non costituita in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna (Sezione Seconda) n. 00397/2015, resa tra le parti;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 20 dicembre 2022 il Cons. Marco Poppi e uditi per le part…

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