Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28357 del 21 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:28357PEN

Massima

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Il titolo abilitativo di Denuncia di Inizio Attività (DIA) costituisce un provvedimento di natura valutativa, che attesta la sussistenza dei presupposti di legge per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, senza che la relativa attestazione possa integrare il reato di falso ideologico in atto pubblico. Infatti, la valutazione circa l'idoneità della DIA a legittimare la realizzazione dell'impianto non riguarda elementi di fatto, bensì concerne l'interpretazione e l'applicazione della normativa di settore, sicché non è suscettibile di falsità ideologica. Inoltre, il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), deputato all'erogazione degli incentivi per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, non ha il potere di sindacare la legittimità del titolo edilizio presentato, essendo tale verifica demandata alle competenti autorità amministrative. Pertanto, la mera presentazione di una DIA, ancorché eventualmente irregolare sotto il profilo amministrativo, non è idonea a integrare il reato di truffa aggravata ai danni del GSE, in quanto non può indurre in errore l'ente erogatore circa la sussistenza dei presupposti per l'accesso ai contributi pubblici. Infine, la frammentazione di un imponente insediamento industriale in una pluralità di impianti fotovoltaici di potenza inferiore alla soglia di 1 MW, ciascuno dotato di autonomia strutturale e funzionale, nonché riconducibili a diversi centri di interesse economico, esclude la configurabilità di un unico reato unitario di falso e truffa, essendo necessaria una valutazione individualizzata della posizione di ciascun indagato in relazione ai singoli impianti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - rel. Consigliere

Dott. MAURO Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BARI;
Nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Avverso la ORDINANZA del 26/10/2020 del TRIBUNALE DEL RIESAME DI BARI
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. MARIA TERESA BELMONTE;
letta la requisitoria scritta del 09 maggio 2021, del Sostituto Procuratore Generale, Dr. Orsi Luigi, che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso.
Letta la memoria in data 12 m…

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