Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7399 del 17 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:7399PEN

Massima

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Il diritto di critica e di difesa non può essere esercitato in modo tale da ledere ingiustificatamente la reputazione altrui. Anche quando le espressioni offensive sono contenute in un atto giudiziario, esse devono essere strettamente pertinenti e necessarie alle finalità difensive, senza eccedere in attacchi gratuiti e diffamatori nei confronti di pubblici ufficiali. Il limite del diritto di critica è rappresentato dal divieto di utilizzare modalità offensive e gratuitamente lesive della reputazione altrui, anche quando l'intento sia quello di contestare un provvedimento sanzionatorio. Il principio di diritto è che il diritto di difesa non può essere esercitato in modo da ledere ingiustificatamente la reputazione di terzi, neppure quando le espressioni offensive sono contenute in un atto giudiziario, essendo necessario che esse siano strettamente pertinenti e necessarie alle finalità difensive, senza eccedere in attacchi gratuiti e diffamatori. La tutela della reputazione rappresenta un limite all'esercizio del diritto di critica e di difesa, imponendo che le espressioni utilizzate, anche in sede giudiziaria, siano adeguatamente circoscritte all'oggetto della controversia e non assumano carattere gratuitamente lesivo della dignità altrui.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giulian - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. MICHELI P. - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giusepp - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nata a (OMISSIS);

avverso la sentenza emessa il 19/10/2011 dalla Corte di appello di Lecce;

visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. MICHELI Paolo;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. IZZO Gioacchino, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

udito per la parte civile (OMISSIS) l'Avv. (OMISSIS), il quale ha concluso chiedendo i…

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