Cassazione penale Sez. II sentenza n. 13801 del 13 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:13801PEN

Massima

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Il rilascio di copie di atti procedimentali durante le indagini preliminari è di competenza esclusiva del pubblico ministero, non del giudice per le indagini preliminari, il quale non può autorizzare il rilascio di tali copie, salvo i casi espressamente previsti dalla legge, come quello in cui l'indagato abbia il diritto di presentare memorie prima dell'emissione del decreto di proroga delle indagini. Il giudice per le indagini preliminari può, tuttavia, revocare un proprio precedente provvedimento di autorizzazione al rilascio di copie, senza che ciò integri un'ipotesi di abnormità, in quanto il potere di revoca non è limitato dalla legge a specifiche circostanze, a differenza di quanto previsto per altri provvedimenti, come quelli cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. BORSELLINO Maria D. - Consigliere

Dott. PACILLI G.A.R. - Consigliere

Dott. SGADARI Giusepp - est. Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il provvedimento del 02/11/2020 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il pro…

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