Cassazione penale Sez. III sentenza n. 36301 del 21 agosto 2019

ECLI:IT:CASS:2019:36301PEN

Massima

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Il pericolo concreto e attuale di reiterazione di gravi reati, desumibile dalla modalità violenta e sproporzionata dell'azione delittuosa, dai precedenti penali del soggetto e dall'assenza di elementi idonei a escludere il rischio di recidiva, legittima l'applicazione della custodia cautelare in carcere, in quanto le misure meno afflittive, come gli arresti domiciliari anche con braccialetto elettronico, risultano inidonee a scongiurare il pericolo di commissione di ulteriori reati della stessa specie. Il giudizio di inadeguatezza degli arresti domiciliari a contenere il pericolo di reiterazione criminosa costituisce pronuncia implicita sull'inidoneità dell'impiego di strumenti elettronici di controllo a distanza, in considerazione della ritenuta pregiudiziale inidoneità della custodia cautelare domiciliare. La motivazione del provvedimento che rigetta la richiesta di misura cautelare meno afflittiva deve essere adeguata e scevra da contraddizioni o manifeste illogicità, senza che sia necessario un esame analitico di tutte le argomentazioni difensive, essendo sufficiente l'indicazione degli elementi concreti e specifici che giustificano la scelta cautelare operata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. SOCCI Angelo M. - rel. Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni Filippo - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 22/10/2018 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SOCCI ANGELO MATTEO;
sentite le conclusioni del PG Dott. SECCIA DOMENICO: "Inammissibilita' del ricorso".
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Catania, Sezione per il riesame, con ordinanza del 22 ottobre 2018, ha rigettato il ricorso per riesame e ha confermato l'ordinanza, del Giudice per le indagini preliminari d…

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