Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 891 del 2015

ECLI:IT:TARRC:2015:891SENT

Massima

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Il Comune può disporre la decadenza della concessione di suolo pubblico e ordinare la demolizione delle opere edilizie abusivamente realizzate dal concessionario, in quanto il concessionario che abbia realizzato abusi edilizi sull'area oggetto della concessione ha alterato il rapporto fiduciario con l'Amministrazione e la concessione stessa risulta priva del suo originario oggetto. Il provvedimento di decadenza della concessione è un atto dovuto e vincolato per l'Amministrazione, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, in quanto il suo contenuto non potrebbe essere diverso per il carattere vincolato del potere esercitato. La decadenza della concessione trova fondamento nei principi generali del diritto pubblico in materia di gestione dei beni pubblici e nell'art. 10 del regolamento comunale, che prevede espressamente tale ipotesi in caso di "violazione delle disposizioni concernenti l'utilizzazione del suolo o dello spazio pubblico concesso (abuso o uso diverso da quello per il quale è stata rilasciata la concessione/autorizzazione o il relativo provvedimento di variazione)". Il concetto di "abuso" ricomprende non solo l'utilizzo improprio del bene, ma anche i casi in cui il concessionario abbia realizzato abusi edilizi sull'area data in concessione, alterandone la destinazione d'uso originaria. Pertanto, il Comune è legittimato a disporre la decadenza della concessione e la demolizione delle opere abusive, al fine di ripristinare la legalità e la corretta gestione del patrimonio pubblico.

Sentenza completa

N. 00752/2014
REG.RIC.

N. 00891/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00752/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 752 del 2014, proposto dalla Società di Servizi Alberghiera "Victoria Srl", in persona dell'amministratore unico Vittoria Ruggiero , rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni Golotta, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. in Reggio Calabria, viale Amendola, 8/B;

contro

il Comune di Bagnara Calabra, in persona del Sindaco
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Lombardo, con domicilio eletto presso il suo studio in Reggio Calabria, Via San Giorgio Extra 2/C;

per l'annullamento

- del provvedimento di …

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