Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24304 del 19 giugno 2024

ECLI:IT:CASS:2024:24304PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La partecipazione a un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti può essere desunta dalla stabilità e continuità dei rapporti commerciali tra l'indagato e il sodalizio criminale, dalla disponibilità di ingenti quantitativi di droga di elevata purezza, dall'utilizzo di mezzi di comunicazione criptati e dalla capacità di penetrazione e pervasività del ruolo ricoperto dall'indagato nel narcotraffico, anche in assenza di una durata prolungata della sua partecipazione all'associazione. Tali elementi, unitamente alla precedente condanna specifica e alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, giustificano il mantenimento della misura cautelare in carcere per il concreto e attuale pericolo di recidiva, anche quando l'operatività dell'indagato all'interno dell'associazione sia cessata da alcuni anni. La contestazione a catena di più ordinanze di custodia cautelare non determina l'inefficacia della misura applicata nel presente procedimento, qualora i diversi procedimenti penali siano sorti da compendi investigativi autonomi e siano stati trattati da Procure distinte, senza che vi sia stata alcuna arbitraria separazione da parte del pubblico ministero o omissione di riunione di procedimenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta da

PELLEGRINO Andrea - Presidente

ALMA ((omissis)) - Consigliere

PERROTTI Massimo - Consigliere

FLORIT Francesco - Relatore

MARRA Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da
Fa.An. nato a M. il (Omissis)
avverso l'ordinanza del 28/12/2023 del TRIB. della LIBERTA' di REGGIO CALABRIA visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
preso atto che è stata richiesta dalle parti la trattazione orale ai sensi degli artt. 611, comma 1 -bis cod. proc. pen., 23, comma 8, d.l. 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato in forza dell'art. 5-duodecies del di. 31 ottobre 2022, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2022, n. 199 e, da ultimo, dall'art. 17 del d.l. 22 giugno 20…

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