Cassazione penale Sez. III sentenza n. 376 del 9 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:376PEN

Massima

Generata da Simpliciter
In caso di aggravamento di una misura cautelare a seguito della violazione delle prescrizioni imposte ai sensi dell'art. 276 c.p.p., commi 1 e 1-ter, non è necessario procedere all'interrogatorio di garanzia previsto dall'art. 294 c.p.p. Infatti, l'aggravamento della misura cautelare conseguente alla trasgressione delle prescrizioni imposte non richiede l'espletamento dell'interrogatorio di garanzia, in quanto l'interessato ha già avuto modo di essere ascoltato in relazione alla misura cautelare originariamente applicata. L'omissione dell'interrogatorio di garanzia non determina l'inefficacia della misura cautelare aggravata, essendo sufficiente che l'interessato abbia avuto la possibilità di essere ascoltato in merito alla misura cautelare originaria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

DE. FA. AN., nato il (OMESSO);

Avverso Ordinanza Tribunale di Lecce, emessa il 05/08/08;

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis)) il Pubblico Ministero in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Il Tribunale del Riesame di Lecce, con ordinanza emessa il 05/08/08 - provvedendo sull'appello avanzato nell'interesse di De. Fa. A…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.