Consiglio di Stato sentenza n. 5031 del 2006

ECLI:IT:CDS:2006:5031SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione commerciale deve essere adeguatamente motivato, valutando il bilanciamento tra l'interesse pubblico alla corretta applicazione della normativa e il consolidato affidamento del privato sulla legittimità dell'operato dell'amministrazione. Qualora l'errore nell'originario rilascio dell'autorizzazione sia imputabile all'amministrazione stessa, questa non può procedere alla revoca senza una ponderata valutazione degli interessi contrapposti, tenendo conto del principio di tutela dell'affidamento del privato. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a rinnovare il procedimento di revoca, osservando la vigente disciplina sostanziale e procedimentale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale,
Quinta Sezione
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 1046 del 2001 proposto dalla Da. Im. S.R.L., costituitasi in persona del l.r. p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Ma. Ca., presso il cui studio elettivamente domicilia in Ro., via Ca. Ma., n. 13;
contro
il COMUNE DI ROMA, costituitosi in persona del l.r. p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Ma. Br., elettivamente domiciliate in Ro., via Te. di Gi. n. 21, presso la sede dell'Avvocatura comunale;
e con l'intervento
della "Pizzeria La Pr." Di Ci. Fa. E C. S.A.S., costituitasi in persona dell'amministratore unico l.r. p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Gi. Di Me., presso il cui studio domicilia in Ro., via In. XI, n. 8;
per la riforma
della sentenza n. 9629 del 23.12.1999/18.11.2000 pronunciata dal Tribunale amministrativo regionale…

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