Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10763 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:10763SENT

Massima

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Il diniego di concessione edilizia in sanatoria è legittimo quando il progetto edilizio contrasta con le previsioni del piano regolatore generale e del piano territoriale paesistico, che prescrivono per la zona interessata un lotto minimo di intervento superiore a quello del lotto su cui è stato realizzato l'immobile per il quale si chiede la sanatoria. In tali casi, l'Amministrazione comunale è tenuta a respingere l'istanza di rilascio della concessione in sanatoria, in quanto l'intervento edilizio risulta in contrasto con la normativa urbanistica ed edilizia vigente. Il principio di diritto affermato dalla giurisprudenza amministrativa è che il rispetto delle prescrizioni dimensionali e volumetriche dettate dagli strumenti urbanistici costituisce un requisito essenziale per il rilascio della concessione edilizia in sanatoria, la cui mancanza determina l'illegittimità del diniego opposto dall'Amministrazione. Pertanto, l'Amministrazione comunale non può concedere la sanatoria per un immobile realizzato in difformità dalle previsioni dimensionali e volumetriche degli strumenti urbanistici, in quanto ciò comporterebbe una violazione delle norme di pianificazione territoriale e paesaggistica, che mirano a garantire un ordinato e razionale assetto del territorio. Il principio di diritto enunciato dalla sentenza è volto a scongiurare il rischio di un'indiscriminata e incontrollata edificazione in zone sottoposte a vincoli di tutela paesaggistica e ambientale, assicurando il rispetto della pianificazione urbanistica ed edilizia.

Sentenza completa

N. 17958/1999
REG.RIC.

N. 10763/2014 REG.PROV.COLL.

N. 17958/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 17958 del 1999, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'Avv. ((omissis))ò presso il quale eleggono domicilio, in Roma, via degli Scipioni n.52;

contro

Comune di Marta;

per l'annullamento

della nota n. 1756/99 (senza data), notificata in data 30 settembre 1999, con la quale è stata trasmessa la determinazione dirigenziale datata 25 settembre 1999 di rigetto dell’istanza di rilascio della concessione in sanatoria presentata dai ricorrenti il 4 marzo 1999;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Vista…

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