Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 716 del 2018

ECLI:IT:TARRC:2018:716SENT

Massima

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L'autorità di pubblica sicurezza, nell'esercizio della propria discrezionalità in materia di rilascio e revoca delle licenze di porto d'armi, può legittimamente negare o revocare tali autorizzazioni quando il titolare abbia frequentazioni e legami familiari con soggetti pregiudicati per gravi reati, anche in assenza di una specifica valutazione di pericolosità sociale del richiedente, in quanto tale situazione di prossimità comporta il concreto pericolo di un utilizzo indebito delle armi, a tutela della pubblica incolumità. La motivazione di tali provvedimenti, caratterizzati da ampia discrezionalità amministrativa, è immune da vizi di legittimità se non manifestamente illogica o del tutto mancante, essendo sufficiente il richiamo ai predetti presupposti fattuali.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/12/2018

N. 00716/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00825/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 825 del 2016, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Reggio Calabria, via del Gelsomino n. 37;

contro

Prefettura di Reggio Calabria, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in giudizio;
Questura di Reggio Calabria, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in giudizio;
Legione Carabinieri Calabria, Comando Provinciale di Reggio Calabria, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in giudizio;
Ministero de…

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