Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6749 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:6749SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la fattispecie relativa alla revoca di una concessione demaniale permanente su un'area demaniale compresa nel "Tridente Storico" della città di Roma, caratterizzata da grande interesse storico e artistico, riconosce che: 1. Il provvedimento di revoca della concessione demaniale è illegittimo per mancata intesa tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBACT) e gli enti territoriali competenti (Comune e Regione), come previsto dall'art. 52, comma 1-ter, del d.lgs. n. 42/2004, introdotto a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 140/2015. Tale disposizione impone l'obbligo di intesa preventiva tra le diverse amministrazioni per l'adozione di misure di tutela e valorizzazione incidenti sull'uso del suolo pubblico in aree di interesse culturale. 2. Il Decreto del MIBACT del 17.9.2013, che ha imposto il vincolo culturale sull'intera area del "Tridente Storico" ai sensi dell'art. 10, comma 4, lett. g) del d.lgs. n. 42/2004, è legittimo nella parte in cui riconosce il valore storico-artistico di tale complesso urbano, rientrante nel patrimonio culturale nazionale. Tuttavia, le prescrizioni contenute nel medesimo decreto, che vietano in modo generalizzato ogni forma di uso commerciale del suolo pubblico, sono illegittime per mancata intesa con gli enti territoriali competenti, ai sensi dell'art. 52, comma 1-ter, del d.lgs. n. 42/2004. 3. Il procedimento per l'adozione di misure di tutela e valorizzazione incidenti sull'uso del suolo pubblico in aree di interesse culturale deve essere rinnovato, con il necessario coinvolgimento e l'intesa tra MIBACT, Comune e Regione, al fine di contemperare i diversi interessi pubblici in gioco, nel rispetto delle rispettive competenze.

Sentenza completa

N. 12083/2015
REG.RIC.

N. 06749/2016 REG.PROV.COLL.

N. 12083/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12083 del 2015, proposto da:
Soc. Hard Candy Srl, in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avv. Michela Guidoni, Pier Paolo Polese, con domicilio eletto presso Michela Guidoni in Roma, Via Francesca De Sanctis, 15;

contro

Roma Capitale, in persona del Commissario straordinario, rappresentata e difesa dall'avv. Rosalba Rocchi, domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12;…

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