Cassazione penale Sez. III sentenza n. 32412 del 26 luglio 2004

ECLI:IT:CASS:2004:32412PEN

Massima

Il principio di immediatezza, di cui all'art. 525, comma primo, cod. proc. pen., espressamente stabilito per le sentenze pronunciate a seguito del dibattimento, è applicabile anche alle ordinanze emesse ex art. 127 cod. proc. pen. a seguito di discussione camerale, attesa la identità di"ratio"che accomuna le decisioni postcamerali e quelle postdibattimentali. (Nell'occasione la corte ha altresì affermato che la violazione del principio di immediatezza, diversamente da quello di immutabilità del giudice stabilito dal comma secondo del citato art. 525 cod. proc. pen., non è assistito da alcuna sanzione di nullità).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE PENALE Composta dagli Ill.mi ((omissis)) DELL'ANNO - ((omissis)) DE MAIO - ((omissis)) ONORATO (est.) - ((omissis)) PICCIALLI - ((omissis)) NOVARESE - Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto per Gi. Gi., nato a Bo. il (...), quale legale rappresentante della Nu. Es. s.r.l., corrente in Ma. (VE), avverso la ordinanza resa il 9.12.2003 dal tribunale per il riesame di Napoli. Visto il provvedimento denunciato e il ricorso, Udita la relazione svolta in udienza dal consigliere ((omissis)), Udito il pubblico ministero in persona del sostituto procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso, Udito il difensore del ricorrente, avv. An. Ca., che ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza impugnata, Osserva: SVOLGIMENTO DEL PROCEDIMENTO 1 - Con ordinanza del 9.12.200…

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