Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1735 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:1735SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, la quale abbia manifestato il proprio difetto di interesse e richiesto la compensazione delle spese processuali, in assenza di opposizione della controparte, sussistendo in tal caso giusti motivi per disporre la compensazione integrale delle spese tra le parti. Il principio di diritto enunciato nella sentenza è che il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia espressamente dichiarato il proprio difetto di interesse e richiesto la compensazione delle spese, in assenza di opposizione della controparte, essendovi in tal caso giusti motivi per disporre la compensazione integrale delle spese tra le parti. Tale principio si fonda sulla considerazione che, venuto meno l'interesse della parte ricorrente a proseguire il giudizio, non sussistono più le condizioni per una pronuncia nel merito, rendendo il ricorso improcedibile. Tuttavia, in presenza di una richiesta di compensazione delle spese da parte del ricorrente e in assenza di opposizione della controparte, il giudice può disporre la compensazione integrale delle spese processuali, in ragione della sussistenza di giusti motivi, quali la sopravvenuta carenza di interesse e la mancata opposizione della parte resistente. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/03/2019

N. 01735/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02767/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2767 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)) domicilio pec come da Registri di Giustizia, domicilio fisico in Napoli, alla via Toledo n. 156 presso l'Avv. ((omissis));

contro

Comune di Piano di Sorrento, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), domicilio pec come da Registri di Giustizia, domicilio fisico in Napoli alla via ((omissis)) n. 79 presso l’Avv. ((omissis));

per l'annullamento

a) dell'ordinanza a firma del Funzionario Responsabile del V Settore Edilizia Priv…

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