Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 304 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:304SENT

Massima

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La concessione demaniale scaduta non può essere rinnovata automaticamente, ma necessita di un nuovo provvedimento di assegnazione da parte dell'autorità competente. Infatti, una volta scaduta la concessione demaniale, l'area non può più essere utilizzata dal concessionario precedente in assenza di un nuovo titolo concessorio, anche se ne sia stata tempestivamente richiesta la proroga. L'amministrazione, pertanto, è legittimata a negare il rinnovo della concessione scaduta, in quanto il concessionario non vanta alcun diritto automatico al rinnovo, dovendo l'assegnazione dell'area demaniale avvenire nel rispetto delle norme e dei principi che regolano l'utilizzo del demanio pubblico, attraverso un nuovo provvedimento di concessione. La scadenza della concessione demaniale comporta, dunque, la perdita del titolo di utilizzo dell'area, con conseguente obbligo per il concessionario di rilasciare l'area stessa, in assenza di un nuovo provvedimento di assegnazione.

Sentenza completa

N. 00713/2010
REG.RIC.

N. 00304/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00713/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 713 del 2010, proposto da:
Giovanni Cipressa, rappresentato e difeso dall'avv. Fabrizio Mauro, con domicilio eletto presso Riccardo Leone in Lecce, viale U. Foscolo, 39;

contro

Comune di Nardo';

per l'annullamento

della determinazione dell'11 marzo 2010 prot. n. 4934/10 - notificata il 13 marzo 2010, di rifiuto al rinnovo della concessione ad occupare,con l’installazione di giostre,un’area nella località "Quattro Colonne” e precisamente nella zona “Pinocchio" per tutti i giorni dal 13 giugno 2010 al 12 settembre 2010, così come negli anni precedenti;.

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