Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 279 del 2015

ECLI:IT:TARCZ:2015:279SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora il ricorrente abbia già conseguito il risultato sperato, rendendo così priva di utilità pratica la pronuncia del giudice amministrativo. In tali casi, il giudice è comunque tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di economia processuale e del divieto di pronunciare sentenze meramente dichiarative, non idonee a produrre effetti giuridici. Ciò in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive e non all'accertamento di meri interessi di fatto, sicché la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, a prescindere dalla fondatezza o meno delle sue pretese. Inoltre, il giudice amministrativo, pur dichiarando l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, può comunque disporre la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della particolare natura della controversia e delle ragioni che hanno determinato la declaratoria di improcedibilità.

Sentenza completa

N. 01213/2013
REG.RIC.

N. 00279/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01213/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso R.G. n. 1213 del 2013, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Cosenza, via Negroni, n. 53;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro-tempore; Commissione Centrale Esami Stato Abilitazione Esercizio Professione Forense Sessione 2012, presso Ministero Giustizia; Commissione Esami Stato Abilitazione Esercizio Professione Forense Sessione 2012 presso Corte Appello Catanzaro, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, domiciliata in Catanzaro, via G. ((omissis)), n. 34;

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