Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 22504 del 8 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:22504PEN

Massima

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Il provvedimento di confisca di beni sottoposti a sequestro probatorio nel corso di un procedimento penale è legittimo solo se il giudice, attraverso un'adeguata motivazione, accerta l'esistenza di un nesso tra tali beni e il reato contestato all'imputato. In assenza di tale accertamento e motivazione, il provvedimento di confisca deve essere annullato, ferma restando la possibilità per il giudice dell'esecuzione di definire la condizione dei beni oggetto della misura cautelare e di provvedere di conseguenza. Il giudice di legittimità, cui è preclusa ogni indagine in fatto, deve limitarsi a eliminare il provvedimento di confisca, senza poter procedere a una diversa qualificazione dei beni, lasciando che sia il giudice dell'esecuzione a provvedere in merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARINI Lionello - Presidente

Dott. BARTOLOMEI Luigi - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

difensore di

GH. Ra., nato a (OMESSO);

avverso la sentenza pronunciata in data 27 giugno 2005 dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Parma;

- sentita la relazione del Consigliere Dott. Renato BRICCHETTI;

- lette le conclusioni presentate dal Pubblico Ministero, in persona del S. Procuratore Generale Dott. GALATI Giovanni, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato limitatamente alla confisca del denaro e dei…

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