Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 242 del 2015

ECLI:IT:TARFVG:2015:242SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'autorizzazione paesaggistica e il permesso di costruire rilasciati dal Comune di Trieste per la realizzazione di tre edifici unifamiliari in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma il principio secondo cui la dichiarazione di disinteresse alla coltivazione del ricorso da parte del ricorrente comporta l'improcedibilità del ricorso stesso, ai sensi degli articoli 35 e 84 del Codice del processo amministrativo. Tale principio si fonda sulla considerazione che, venuto meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia, il giudice non può più pronunciarsi nel merito, essendo il processo amministrativo finalizzato alla tutela di un interesse sostanziale del ricorrente. Pertanto, la dichiarazione di disinteresse alla coltivazione del ricorso determina l'impossibilità di una pronuncia di merito e l'obbligo per il giudice di dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Tale principio si applica indipendentemente dalla natura dell'atto impugnato e dalla legittimità o meno del provvedimento amministrativo, essendo l'interesse del ricorrente il presupposto indefettibile per l'esercizio della giurisdizione amministrativa. Inoltre, il Tribunale, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso, ha ritenuto di compensare le spese di giudizio, in considerazione della particolare natura della controversia e della dichiarazione di disinteresse del ricorrente.

Sentenza completa

N. 00226/2011
REG.RIC.

N. 00242/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00226/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 226 del 2011, proposto da:
Patricia Kervyn De Volkaersbeke, rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Giadrossi, con domicilio eletto presso il suo studio, in Trieste, Via S. Caterina Da Siena 5;

contro

Comune di Trieste, rappresentato e difeso dagli avv. Valentina Frezza, Maria Serena Giraldi, Maritza Filipuzzi, Valeria Mazzurco, domiciliato in Trieste, Via del Teatro Romano 7;
Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali;

nei confronti di

Francesco Brescia, Luigi Brescia, Crea S.r.l., rappresentati e difesi dall'avv. Gianfr…

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