Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42539 del 16 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:42539PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione patrimoniale della confisca può essere legittimamente disposta dal giudice della prevenzione anche nei confronti di beni formalmente intestati a soggetti diversi dal proposto, qualora emerga in modo plausibile e logicamente argomentato che tali beni costituiscano in realtà il frutto o il reimpiego di attività illecite riconducibili al proposto, in particolare quando il valore dei beni risulti sproporzionato rispetto alla capacità reddituale dei loro intestatari e non siano fornite prove o allegazioni idonee a giustificarne la legittima provenienza. In tali ipotesi, il giudice non è vincolato da eventuali sentenze assolutorie sopravvenute in procedimenti penali connessi, le quali, pur potendo essere valutate ai fini di una successiva richiesta di revoca della confisca, non assumono carattere di decisività nell'economia del giudizio di prevenzione, essendo questo incentrato su una valutazione autonoma della pericolosità sociale del proposto e della illecita provenienza dei beni, sulla base di un complessivo apprezzamento degli elementi indiziari acquisiti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DUBOLINO Pietro - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. BRUNO P. - rel. Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nata il (OMISSIS);

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nata il (OMISSIS);

(OMISSIS), nata il (OMISSIS);

avverso il decreto n. 253 bis/11 (proc. n. 86/04 RG) della Corte d'appello di Napoli dell'08/07/2010 ed avverso il decreto n. 253/11 (proc. n. 84/04) della Corte d'appello di Napoli dell'08/07/2010;

Sentita …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.