Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25126 del 9 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:25126PEN

Massima

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Il delitto di estorsione (art. 629 c.p.) si configura quando la condotta minacciosa con la quale si pretende il versamento di una somma di denaro dal soggetto passivo è preordinata a procurare all'agente un ingiusto profitto, a differenza del delitto di violenza privata (art. 610 c.p.) in cui manca tale finalità di lucro. Pertanto, ai fini della sussistenza del reato di estorsione, è necessario che l'agente sia consapevole del carattere ingiusto del profitto che intende conseguire attraverso la minaccia, anche qualora ritenga la propria pretesa legittima, essendo sufficiente che egli sia cosciente di ottenere una somma di denaro nettamente superiore al valore del bene oggetto della pretesa. La valutazione della sussistenza dell'elemento soggettivo del reato di estorsione deve essere effettuata sulla base di un complessivo apprezzamento della condotta dell'imputato, senza che assuma rilievo determinante la mera prospettazione di una diversa ricostruzione dei fatti da parte della difesa, ove questa non risulti sorretta da elementi probatori idonei a inficiare la ricostruzione operata dai giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IMPERIALI Luciano - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. DE SANTIS Annamaria - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - rel. Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte d'appello di Brescia in data 16/12/2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
preso atto che il ricorrente e' stato ammesso alla richiesta trattazione orale in presenza ma nessuno e' comparso;
udita la relazione svolta dal consigliere Lucia Aielli;
udita la requisitoria con la quale il Sostituto procuratore generale Senatore Vincenzo, ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso;
lette…

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