Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 438 del 2024

ECLI:IT:TARSAR:2024:438SENT

Massima

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Il silenzio-assenso si forma sulla domanda di condono edilizio decorsi 24 mesi dalla sua presentazione, qualora la stessa risulti corredata di tutta la documentazione richiesta dalla legge, senza che l'amministrazione si sia pronunciata nel termine, e il provvedimento espresso di diniego adottato successivamente è illegittimo, non potendo essere ricondotto ai poteri di autotutela, in quanto emesso oltre il termine massimo di 12 mesi previsto dall'art. 21-nonies della legge n. 241/1990. Il mancato coinvolgimento della Soprintendenza nel procedimento di valutazione paesaggistica, pur potendo determinare l'illegittimità dell'atto comunale di parere favorevole, non incide sulla formazione del silenzio-assenso, in quanto gli atti amministrativi illegittimi producono comunque i loro effetti sino all'eventuale annullamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/06/2024

N. 00438/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00307/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 307 del 2021, proposto da:
Ges-Mo S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Cagliari, via Sonnino n. 84;

contro

Comune di Arzachena, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e Giosuè Seghezzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

e con l'intervento di

ad opponendum:
((omissis)), rappres…

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