Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1663 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:1663SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, successivamente alla sua proposizione, vengono meno le ragioni che ne hanno determinato l'instaurazione, in quanto il ricorrente ha perso l'interesse concreto ed attuale alla decisione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo non può pronunciarsi nel merito della questione, ma deve limitarsi a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente, dichiarando l'improcedibilità del ricorso. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse comporta la compensazione delle spese processuali, in considerazione del fatto che il venir meno dell'interesse è dovuto a circostanze sopravvenute e non imputabili alle parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/01/2023

N. 01663/2023 REG.PROV.COLL.

N. 06246/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6246 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Roma, via Emilia, 81;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliato in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato sulla G.U 4^ S.S. del 12/03/2019, con cui è stato indetto un concorso per esami e titoli per l’ammissione di n. 830 allievi marescialli al 91° …

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