Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3485 del 27 marzo 1991

ECLI:IT:CASS:1991:3485PEN

Massima

L'applicazione dell'attenuante di cui all'art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 895, seppure non consegue necessariamente al mero accertamento qualitativo e quantitativo dell'arma essendo rimessa alla facolta` e alla valutazione del giudice di merito, per essere negata deve, tuttavia, essere posta in relazione ad altre particolari circostanze idonee a qualificare l'entita` del fatto. Non assolvono a tale qualificazione ne` il richiamo ai fatti illeciti commessi dall'imputato notevolmente prima delle violazioni per le quali viene richiesta l'applicazione dell'attenuante ne` il richiamo al comportamento processuale dell'imputato, perche` trattasi di elementi che, isolatamente, non hanno alcuna idoneita` a conferire una qualche connotazione alle condotte e all'oggetto integranti la detenzione e il porto illegali di arma.

Sentenze simili

Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16265 del 7 dicembre 1990 ECLI:IT:CASS:1990:16265PEN L'attenuante di cui all'art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 895 non consegue necessariamente al mero accertamento qualitativo o quantitativo delle armi perche`, essendo rimessa alla valutazione discrezion…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4326 del 16 aprile 1991 ECLI:IT:CASS:1991:4326PEN Ai fini della concessione dell'attenuante speciale della lieve entita` del fatto, prevista dall'art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 895, e` necessario che il fatto oggettivo sia tale in relazione alla qua…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9844 del 7 luglio 1990 ECLI:IT:CASS:1990:9844PEN L'attenuante - di natura facoltativa - di cui all'art. 5 della legge n. 895 del 1967 (disposizioni per il controllo delle armi) puo` essere negata anche quando, pur ricorrendo le componenti oggettive…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3496 del 27 marzo 1991 ECLI:IT:CASS:1991:3496PEN L`attenuante speciale del fatto di lieve entita`, prevista dall`art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 805, non puo` essere negata con riguardo ai reati di detenzione e porto di arma comune da sparo, sul sol…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11147 del 19 dicembre 1981 ECLI:IT:CASS:1981:11147PEN In tema di detenzione di armi la ravvisabilità dell'attenuante di cui all'art. 5 della legge n. 895 del 1967, solo apparentemente è ricollegata ai parametri oggettivi del numero e del calibro, mentre…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1060 del 2 aprile 1991 ECLI:IT:CASS:1991:1060PEN Ai fini dell'applicazione della circostanza attenuante di cui allo art. 5 legge 2 ottobre 1967, n. 895 ("Disposizioni per il controllo delle armi"), il giudice deve fare riferimento prima alle compon…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9828 del 19 novembre 1983 ECLI:IT:CASS:1983:9828PEN Nel concedere l'attenuante di cui all'art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 895, la valutazione da parte del giudice dei requisiti della quantità e della qualità vanno riscontrati congiuntamente, sicché è s…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8028 del 7 agosto 1981 ECLI:IT:CASS:1981:8028PEN L'attenuante previsto dall'art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 895 può essere concessa esclusivamente nella ipotesi in cui viene accertata in concreto la lieve entità del fatto, desumibile da una valutazi…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26270 del 17 giugno 2013 ECLI:IT:CASS:2013:26270PEN In materia di reati concernenti le armi, l'attenuante di cui all'art. 5 legge 2 ottobre 1967 n. 895, può essere negata anche per le componenti oggettive e soggettive del fatto, diverse da quelle conc…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9710 del 8 ottobre 1992 ECLI:IT:CASS:1992:9710PEN In tema di reati concernenti le armi, ai fini della concessione dell'attenuante - prevista dall'art. 5 legge n. 895 del 1967 - del fatto di lieve entita`, il giudice, nell'esercizio del suo potere di…

Ricerca rapida tra milioni di sentenze: Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza: Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico: La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account