Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 441 del 2012

ECLI:IT:TARBAS:2012:441SENT

Massima

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Il Comune di Potenza, in virtù di convenzioni stipulate con determinate cooperative edilizie, aveva concesso a queste ultime il diritto di superficie novantanovennale, rinnovabile, su alcuni terreni di proprietà comunale, sui quali le cooperative avevano poi realizzato immobili di edilizia economica e popolare. Successivamente, a seguito di pronunce giurisdizionali che avevano annullato i provvedimenti di assegnazione delle aree alle cooperative, il Comune aveva adottato una delibera con la quale invitava le cooperative e/o i soci assegnatari ad acquistare la proprietà dei lotti fondiari sui quali sorgevano i fabbricati, minacciando l'esercizio dei diritti di cui agli artt. 934 e 936 c.c. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata ha accolto il ricorso proposto dai proprietari/assegnatari degli immobili, rilevando che: 1) I vizi che hanno portato all'annullamento degli atti di destinazione urbanistica delle aree assegnate alle cooperative sono da attribuirsi alla esclusiva responsabilità del Comune di Potenza, e non possono inficiare la validità ed efficacia delle convenzioni stipulate tra il Comune e le cooperative per la concessione del diritto di superficie novantanovennale, rinnovabile. 2) In virtù dei principi di legittimo affidamento e buona fede nei negozi giuridici, il Comune di Potenza ha l'obbligo di consentire ai proprietari/assegnatari degli immobili realizzati dalle cooperative di poter esercitare il diritto di superficie nei modi e nelle forme di legge. Pertanto, il Tribunale ha annullato la delibera comunale n. 121/2011, con la quale il Comune aveva invitato le cooperative e/o i soci assegnatari ad acquistare la proprietà dei lotti fondiari, compensando integralmente le spese di lite.

Sentenza completa

N. 00330/2011
REG.RIC.

N. 00441/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00330/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 330 del 2011, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((om…

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